Dossi artificiali e attraversamenti pedonali rialzati; queste le misure di prevenzione e regolazione attuate dagli enti proprietari delle strade, ossia opere fisse immutate che non si adattano a condizioni di traffico, a consistenza e conformazione dei flussi e alle situazioni ambientali.

L’utente della strada si imbatte con piattaforme fuori misura che non rispettano forme e materiale, progettate per agevolare e con risultato di provocare incidenti, danneggiare e lesionare con effetti collaterali negativi nel flusso veicolare.

◄ Attraversamento pedonale rialzato anche se tollerato non è menzionato nel codice della strada, non esiste una specifica tecnica nazionale per il progetto e la realizzazione di questo manufatto (fabbricato in moduli termoplastici, conglomerati di cemento e/o mattonelle), si applicano disposizioni europee e si modellano alle esigenze con un occhio alla moda del momento e al colore del partito politico.

Garantire sicurezza e nessuna opera di manutenzione strade e attraversamenti. Bastano condizioni meteo sfavorevoli e formazione di ghiaccio per trasformare strade in insidie con buche, detriti e cedimenti strutturali imprevedibili subendo così danni di media grave entità al veicolo.

Scarsa visibilità e illuminazione con un attraversamento pedonale RIALZATO ghiacciato si ottiene caduta di ciclista e motociclista. L'utente della strada percepisce questi dissuasori o regolatori come un ostacolo da affrontare e attraversare con ansia.

Misure di prevenzione creano falso senso di sicurezza e disagio ANCHE a bassa velocità.

Dossi artificiali in serie, attraversamenti rialzati, tombini, buche e strade sbriciolate per scarsa manutenzione →

→ sono trampolini di lancio per certi utenti che rischiano lesioni di grave entità in caso di caduta, voragini fonte di danni per altri e ostacoli per mezzi di soccorso sanitario, vigili del fuoco, autorità vigilanza, mezzi pubblici...

I danni da urto con dossi e attraversamenti rialzati possono a seconda di natura sede ed entità interessare:

pneumatico, cerchio, spoiler paraurti, paraurti,

organi dello sterzo (tirante, scatola, …) organi della sospensione (montante, braccio oscillante, ammortizzatore, barra stabilizzatrice ...) rivestimento protezione inferiore motore, coppa olio motore.

Cerchio lega e limite di sicurezza e riparabilità.

Razze non devono essere distorte + canale interno del cerchio non deve essere deformato + la composizione delle leghe di alluminio deve esser tale da non comportare interventi onerosi o al limite convenienza riparazione.

Dopo un urto si possono verificare danni immediati o nel tempo durante l'uso e danni cumulativi a partire da un componente guasto estesi a tutto il gruppo. Appena possibile ispezionare:

-pneumatico spalla per rigonfiamenti e lacerazioni;

-cerchio per deformazioni crepe e scheggiature;

-sottoscocca per perdite di liquidi o lubrificanti;

-innesto marcia se appare difficoltoso;

-rumori sospensioni in fase di frenatura;

-volante/manubrio sterzo se appare più "duro" e vibrazioni;

-sospensioni ammortizzatori forcella se meno reattivi.

Estratto di stima analitica intervento riparazione con sostituzone danno grave entità.

http://bit.ly/xXxO0v